La proroga dei versamenti è finalmente arrivata, o forse no, ma siamo costretti a prendercela lo stesso.

 

Partiamo da qui, ascoltate il Presidente Conte durante la conferenza stampa del 7/8/2020 in presentazione del DL Agosto nel video sotto riportato, sono solo 16 secondi.

 

Avete capito? I saldi delle imposte IRES, IRPEF e IRAP per TUTTE le partite iva sono rinviati dal 20/8/2020 ad Aprile 2021.

Sono mesi che i commercialisti hanno lanciato la disperata richiesta di spostare la scadenza del 20/8/2020 prevista per i versamenti dei dichiarativi dei soggetti con partita iva; avrete anche letto della protesta e dello sciopero che tutte le sigle sindacali della categoria hanno stabilito per settembre 2020 (evento mai avvenuto). Non ne possiamo veramente più.

Durante il lock down infatti, pur lavorando tra crescenti difficoltà, si sono inserite nei nostri studi la gestione di mille domande previste per i vari bonus, con conteggi spesso difficoltosi e documentazione da reperire, nonché l’analisi e l’interpretazione di tutte le novità normative che sono continuate ad uscire in maniera torrenziale.

Tutte queste attività aggiuntive, assieme al lavoro da casa, hanno per forza di cosa reso inattuabile la possibilità di riuscire a chiudere tutte le dichiarazioni dei redditi 2019 entro il 20/8/2020, nonostante orari di lavoro intensificati. La proroga sembrava comunque cosa certa anche da diverse esternazioni che i politici della maggioranza avevano lasciato trapelare in più occasioni.

Bene -direte voi- ma ora, come ha annunciato Conte, la benedetta proroga è finalmente arrivata e potete anche voi tirare un sospiro di sollievo e godervi le meritate ferie. In realtà potrebbe non essere così, perché sembra che di tale proroga non ci sia traccia nel decreto (non ancora pubblicato).😂

Ma oramai, almeno per come la penso io, il Presidente Conte si è esposto pubblicamente e deve mantenere fede a quanto affermato con tanta precisione e se non lo farà ne trarremo le dovute considerazioni.

Pertanto, lo Studio comunica che, anche in assenza di proroga ufficiale, potrebbero esserci diverse dichiarazioni dei redditi che non saremo in grado di calcolare in maniera definitiva entro il 20/8/2020. Non prendetevela con noi che abbiamo fatto e stiamo facendo il massimo, ma con chi non ci ha permesso di svolgere correttamente il nostro lavoro, dimostrando una assurda miopia e mancanza di rispetto che ha raggiunto livelli non più sostenibili. Siamo certi che riuscirete a comprendere le mille difficoltà che abbiamo affrontato e che stiamo affrontando. Se invece, non riuscirete a comprenderlo, pretendendo di avere le deleghe per il 20/8/2020…allora abbiamo un problema di empatia che non saprei come risolvere.

Rimane comunque alta la probabilità che la proroga arriverà dopo il termine del 20/8/2020.

Con affetto.

Luca Grossi